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FERMIGNANO

DESCRIZIONE

Fermignano è una piccola cittadina di origine romana che sorge sulla sponda sinistra del fiume Metauro, con tutto attorno il panorama morbido e collinoso tipico del Montefeltro. Nella sua storia Fermignano risente della vicinanza geografica con Urbino, alcuni documenti testimoniano come  il conte Guido Antonio Montefeltro fece sorgere il “castello “ di Fermignano presso il ponte di origine romana che attraversava il Metauro alla fine del 1300.

Oltre alla sua ricchezza da un punto di vista monumentale e paesaggistico, Fermignano è famoso per aver dato i natali nel 1444 a Donato d’Angelo detto BRAMANTE pittore ed architetto che lavorò ed acquisì una certa importanza dapprima a Milano e successivamente a Roma dove morì nel 1514.

Fermignano fu inoltre sede di una delle più importanti cartiere del Montefeltro, voluta addirittura dai duchi, di cui oggi rimangono a testimonianza le fabbriche ai margine del corso d’acqua fortemente danneggiati dalle precipitazioni nevose del 2012.

Oggi la cittadina chiama a se, in occasione di due eventi molto caratterizzanti e sentiti dalla popolazione ossia il Palio della Rana ed il Gran Premio del Biciclo Ottocentesco, numerosi visitatori e curiosi per rivivere in un clima vivace e moderno rievocazioni dal sapore storico.

 

MONUMENTI - OPERE D'ARTE - BORGHI E FRAZIONI

Lo scorrere della storia è impresso nei monumenti che si confondono nel tessuto urbano. Di origine romana è il ponte a tre arcate, costituito in blocchi di pietra a bassi filari con tratti a mattoni dovuti ad un successivo restauro, che attraversa il fiume Metauro. Affianco, probabilmente a difesa di questo importante luogo di transito, si trova la torre medievale , imponente costruzione eretta con lo scopo di controllare il guado sul Fiume, difendere la cittadina e fungere da stazione di pedaggio.

Ai piedi della torre si trova la fontana pubblica detta “Mascherone” databile attorno al 1886 mentre a metà del ponte potrete vedere una piccola edicola fatta edificare dal duca Federico nella seconda metà del 1400 all’interno della quale si colloca una Madonna col Bambino.

All’estremità opposta del ponte rispetto alla Torre si trova l’edificio ex mattatoio risalente alla seconda metà del 1800, mentre adiacente ad essa si sviluppa l’edificio della cartiera interessante esempio di architettura industriale databile certamente al 1300.

La fabbrica fu costruita dai maestri cartai di Fabriano, data in affitto da Guidantonio da Montefeltro ad un certo Antonio di Venanzo da Fossombrone, produsse carta di ogni qualità per oltre mezzo millennio.

Oltre all’architettura per così dire civile a Fermignano si possono visitare anche alcune chiese che racchiudono al loro interno dei piccoli tesori; la pieve di San Giovanni Battista (di origine romanica) costituisce probabilmente il nucleo attorno al quale si sviluppò il primo avamposto della cittadina di Fermignano, essa aveva il ruolo di fonte battesimale e nel 1600 venne inglobata nella casa colonica adiacente. Al suo interno è possibile ammirare un portale in pietra realizzato con la bella pietra locale delle Cesane e lavorato a punta di diamante. La chiesa di Santa Veneranda di origine cinquecentesca è custode di un dipinto del plastico e decoratore Rondelli dedicato a San Francesco di Paola.

Se percorrendo la strada provinciale fra Urbania e Fermignano i vostri occhi verranno rapiti da una deliziosa villa sappiate che state osservando Villa Gentilizia Isola, residenza di campagna di Federico Bonaventura soggiornando nella quale Torquato Tasso compose la “Canzone al Metauro”

NATURA e PAESAGGIO

Fermignano si colloca in prossimità della cittadina di Urbino, costituisce perciò punto di partenza ideale per un tour alla scoperta del Montefeltro sia da un punto di vista storico che da un punto di vista naturalistico. Per gli amanti dello sport e dell’aria aperta non sarà difficile trovare percorsi idonei al trekking, alla mountain bike e all’equitazione opportunamente segnalati dal CAI , seguendo i quali potrete perdervi in paesaggi  di rara bellezza tipici delle campagne marchigiane, con colori e varietà di flora sempre affascinanti in qualunque stagione. I centri sportivi comunali vi daranno inoltre la possibilità di praticare le vostre attività preferite come il tennis o il nuoto. La Gola del Furlo, in parte ricadente nel territorio di Fermignano, è una realtà fuori dal comune, un massiccio roccioso eroso dal fiume Candigliano che scorre al suo interno nelle cui pareti nidificano rare specie di  uccelli, luogo meritevole di una visita approfondita anche accompagnati a guide specializzate.