Vi suggeriamo sei diversi itinerari, ognuno dei quali composto da più siti relativamente vicini fra loro e per i quali la visita impegna un solo giorno. Tutti luoghi affascinanti e rappresentativi del vasto e variegato territorio del Montefeltro.
Un viaggio nel passato alla scoperta dei luoghi che furono testimoni delle vicende di una stirpe di condottieri e mecenati, gli Oliva di Piagnano-Piandimeleto. Visita al castello dei Conti Oliva di Piandimeleto ed alla Cappella Oliva del Convento francescano di Montefiorentino (Frontino).
Un itinerario che ripercorre la storia del Montefeltro dall’epoca romana, partendo dall’importante Municipium di Pitinum Pisaurense, sino al borgo di Pietrarubbia che fin dal Medioevo fu sede di una importante fucina metallurgica, una tradizione, quella della lavorazione dei metalli, che continua oggi grazie al Centro T.A.M. istituito per volere dello scultore Arnaldo Pomodoro.
Un viaggio che da Urbino, capitale dello Stato dei da Montefeltro, una città con il suo Palazzo Ducale icona del Rinascimento italiano, ci condurrà verso Urbania, l’antica Casteldurante città della ceramica.
Passeggiare tra le vestigia di quelli che furono due importanti Municipi romani della Massa Trabaria, tra antichi templi e strepitosi pavimenti musivi; una visita che comprenderà il Museo Archeologico e la Cripta della Chiesa di San Pancrazio di Sestino, il vicino borgo medievale di Monterone e la cittadina di Sant’Angelo in Vado con la sua Domus del Mito.
Un itinerario che dal “borgo di ferro”, Pietrarubbia, famosa sin dal medioevo per la produzione di forbici, ci porterà verso Monte Cerignone, presso il santuario del Beato Domenico Spadafora.
Il Montefeltro e le sue Rocche, un percorso che dalla Rocca Ubaldinesca di Sassocorvaro, gioiello d’architettura Rinascimentale di Francesco di Giorgio Martini, ci porterà all’antica Mons Feretri, oggi conosciuta come San Leo.