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PIETRARUBBIA

DESCRIZIONE

Pietrarubbia, prende il nome dalla particolare colorazione rossastra delle rocce (pietra rossa). Risulta suddiviso nelle due frazioni: Ponte Cappucini e Mercato Vecchio.

E’ uno dei  più antichi castelli del Montefeltro, caratterizzato da un impianto semplice ma di grande capacità difensiva (Castello recinto) che gli ha permesso di rimanere intatto nel tempo.

Il borgo, completamente ristrutturato e pieno di  fascino tanto da incantare artisti come Arnaldo Pomodoro che nell’estate del 1990, in collaborazione con le amministrazioni pubbliche locali, fonda il centro TAM (Centro di trattamento Artistico dei Metalli).

MONUMENTI - OPERE D'ARTE - BORGHI E FRAZIONI

Il sito di  Pietrarubbia merita sicuramente una visita a partire dal piccolo borgo nel quale si può visitare “Palazzo Gentilizio” ora fondazione Pomodoro, il palazzo del Vicariato ora Locanda. Per gli appassionati come non accedere alla mostra permanente di oggetti e sculture creative, a cura dei corsisti del centro TAM, passando per la torre campanaria restaurata nel dopoguerra per la quale il Poeta Tonino Guerra ha dedicato una poesia nel 1988.  Per passare in alto fino alla Rocca, costruita nella seconda metà del XV secolo da Federico da Montefeltro, dalla quale è possibile ammirare un panorama unico.

In posizione particolarmente arroccata, a ridosso di una vera e propria rupe, sorge il complesso monumentale di Sant’Arduino. La struttura nei secoli faceva parte di un complesso più ampio che comprendeva un castello.

Nel territorio di Pietrarubbia numerose sono le opere di Arnaldo Pomodoro tra le più importanti l’obelisco scultura con una altezza di 14 mt posizionata alle porte di Mercato Vecchio.

NATURA e PAESAGGIO

Passando in macchina da queste parti, non potete non ammirare, in direzione Carpegna uno spuntone di roccia molto bizzarro chiamato “Pietra Fagnana”.  Tale elemento naturale, che appare come  costruito dalla mano dell’uomo,  risale al Messiniano,  una formazione geologica creatosi con processi naturali dovuti dall’erosione dell’acqua.

Interessanti sono le acque che sorgono in questo territorio che nel corso dei secoli vennero considerate sacre viste le loro virtù terapeutiche. Infatti, le acque minerali di Sant’Arduino sono un vanto del Montefeltro per le proprietà benefiche.