Da non perdere - Montefeltro Living

Da non perdere

PARCO FAUNISTICO DI RANCO SPINOSO

Da aprile a Settembre

Il Parco si trova nel Comune di Sestino (AR), su un territorio alto collinare confinante con la provincia di Pesaro, quindi la regione Marche. Il sito è raggiungibile da due lati, dall’abitato di Sestino (antico municipio d’origine romana in terra toscana) e dalla valle del Metauro salendo il “Passo della Spugna” oltre il paese di Borgo Pace. All’interno del Parco, che si estende per una superficie di circa 100 ettari, è presente un’ampia area attrezzata dotata di tutti i servizi che consentono la sosta ed il soggiorno dei visitatori. Pertanto sarà facile potersi fermare per un’intera giornata, cucinando carne alla griglia e focacce all’interno del forno, usufruendo degli spazi cucina disponibili, della struttura in grado di ospitare seduti al coperto (in caso di brutto tempo) almeno 50/60 persone, utilizzando i servizi igienici presenti (anche per disabili) e da qualche tempo i prodotti offerti dal chiosco posizionato nell’area reception. Le aree verdi sono destinate a coltivi e boschi di Cerro, Roverella, Carpino, Orniello e Acero sono presenti anche specie arbustive come il ginepro e la rosa canina. All’interno del Parco sono presenti punti di osservazione costituiti da appositi palchi da dove scrutare e fotografare la fauna. Fra i servizi presenti, il più interessante (adatto ai più piccoli) è quello legato alla visita guidata grazie alla quale si possono osservare da vicino i numerosi animali presenti, almeno 120 fra Caprioli, Cervi, Daini, Mufloni.

BIRDWATCHING SUL FIUME CHE DIVENTA LAGO

Tutto l'anno

Il Fiume Foglia, a circa 20 Km dalla sua sorgente, nel territorio comunale di Sassocorvaro crea un grande invaso definito comunemente “la diga”. All’interno della stessa, si crea un particolare ambiente che da rifugio ad un grande numero di uccelli non solo migratori. Passeggiando o sostando sulle rive del lago non è difficile vedere colorati Germani reali, fulminei Martin pescatori, leggiadri Aironi e tanti altri uccelli acquatici. Sono molteplici i siti d’osservazione, raggiungibili a piedi (percorso trekking), in auto costeggiando le rive o addirittura con piccole imbarcazioni dall’interno.

RISERVA E PARCO DEL SASSO SIMONE E SIMONCELLO

Tutto l'anno

A cavallo in tre regioni (Toscana – Marche – Emilia Romagna) si ergono come vedette due enormi blocchi calcarei che danno il nome alla riserva ed al parco. In questo territorio incontaminato, lontano dalla civiltà, entriamo nel mondo degli ungulati e dei predatori che vivono in questi boschi nei quali si è creato l’habitat ideale per daini, caprioli e cinghiali, oltre che predatori come la volpe, la faina, il gatto selvatico e il lupo. Numerosi sono i piccoli animali come la donnola, il tasso, l’istrice, la lepre. Se percorrete uno dei numerosi sentieri segnati e frequentati sin dall’antichità dai cavalieri non potete evitare di scorgere, seppur in lontananza, uno di questi animali. In questa porzione di Montefeltro sono presenti oltre 28 diversi mammiferi, 10 specie di anfibi, 11 tipi di rettili e ben 101 specie di uccelli.

MARE E MONTAGNA

In questo territorio capita per la sua vicinanza geografica che mare e montagna s’incontrino….. in poche decine di minuti percorrendo le nostre vallate dei Fimi Metauro, Foglia e Conca si raggiungono le coste dell’Adriatico. Pochi territori italiani riescono a offrire, in così breve distanza tra loro, montagna, collina e mare.

Pertanto, se sei indeciso fra vacanze al mare o in montagna, questo territorio è quello giusto! Il Montefeltro dà la possibilità di esaudire entrambe i desideri …

Contattaci per organizzare/personalizzare un pacchetto vacanza che preveda un soggiorno nelle colline del Montefeltro, od in uno dei meravigliosi borghi che lo caratterizzano (Sant’Angelo in Vado, Lamoli, Monterone, Frontino…) all’insegna della natura, della storia e della gastronomia, per poi dedicarsi al relax sotto l’ombrellone in una nostra struttura delle costa adriatica da Fano a Rimini.

ANDAR PER FORTI

Su ogni pietra c’è un po’ di stroria!

La carta geologica di questo territorio fatta in prevalenza da zone montuose e colline, con valli boscate che si interrompono bruscamente, nei secoli ha rappresentato il contesto ideale e sicuro per realizzare fortificazioni. Il territorio del Montefeltro è caratterizzato da un grande numero di rocche e castelli tra i più interessanti d’Italia.

Alla conquista delle fortificazioni del Montefeltro, cinque giorni 10 castelli:

–          Castelli di Belforte All’Isauro e Pandimeleto;

–          Palazzo dei principi Carpegna, la Rocca di Pietrarubbia e forte di Montecerignone;

–          Rocca di San Leo;

–          Le torri di San Marino;

–          Rocca di Sassocorvaro e Castello di Tavoleto;

–          Castello della Pieve e San’Angelo in Vado;

ALLA RICERCA DEL TARTUFO

Al lavoro con il nostro più fedele compagno!

Volete affrontare un’esperienza unica ed emozionante? Una Giornata dedicata alla ricerca del tartufo guidati da un esperto “Tartufaio” ed i suoi inseparabili cani. Potrete così toccare con mano l’arte di questo antico mestiere, dove il rapporto di simbiosi uomo/animale è unico ed ineguagliabile. Rapporto che raggiunge il suo apice nell’estrazione di quel tubero tanto famoso quanto prelibato che la terra racchiude. Durante l’esperienza verranno date nozioni  sulla micologia, ecologia e coltivazione del tartufo.